Venezia è la città che più di tutte mi affascina.
Ci vado appena posso, la respiro in ogni stagione, la vivo con la curiosità di chi non si stanca mai di scoprirla. La Biennale è sempre un’ottima scusa per tornarci, ma la verità è che non ho mai bisogno di una vera motivazione: Venezia per me è un’attrazione magnetica, una dimensione parallela che ti inghiotte nel suo mistero, lasciandoti ogni volta con il desiderio di perderti ancora nei suoi vicoli.
Da anni ho anche cercato di entrare nel mercato alberghiero veneziano, perché quale città al mondo è più iconica di questa per il settore dell’ospitalità? Ma Venezia è difficile, blindata, supervalutata. Il mercato alberghiero è saturo, ogni spazio sembra già assegnato, e chi possiede una struttura ricettiva difficilmente se ne priva. Ma questo non ha mai smorzato la mia passione: nel tempo, invece di cercare un hotel, ho iniziato a cercare angoli segreti, quei luoghi meno battuti dove Venezia sussurra storie a chi sa ascoltarla.
Ecco alcuni di quei posti nascosti che ho amato di più.

Ghetto Ebraico: Un’Anima Nascosta nel Cuore di Venezia
Pochi sanno che il Ghetto Ebraico di Venezia è il più antico d’Europa. Situato nel sestiere di Cannaregio, questo quartiere è un mondo a sé, con le sue sinagoghe, le botteghe artigiane, le panetterie che profumano di dolci tradizionali come le impade e le bussolà. Passeggiare qui significa sentire il peso della storia, ma anche scoprire un angolo di Venezia meno turistico, dove il tempo sembra scorrere con un ritmo diverso.

Traghetto di Santa Sofia: L’Attraversata Segreta del Canal Grande
Molti turisti non sanno che a Venezia, oltre ai ponti e ai vaporetti, esiste un modo antico e autentico per attraversare il Canal Grande: il traghetto di Santa Sofia. Questo piccolo battello condotto dai gondolieri collega Rialto a Cannaregio in pochi minuti, offrendo una visuale intima e inaspettata sulla città. È una piccola esperienza che riporta indietro nel tempo.
Calle Varisco: Il Vicolo Più Stretto di Venezia
Se pensate che le calli veneziane siano tutte ampie come Strada Nova, provate a infiltrarvi in Calle Varisco, una delle strade più strette del mondo. Larga appena 53 centimetri, sembra fatta apposta per mettere alla prova chi soffre di claustrofobia! Attraversarla è quasi un gioco, ma anche un modo per assaporare l’essenza più autentica di Venezia, quella fatta di passaggi segreti e scorci che sfidano la logica.
Campo Santi Giovanni e Paolo: Il Respiro della Storia
A pochi passi dal caos turistico di San Marco, Campo Santi Giovanni e Paolo è una delle piazze più maestose di Venezia, dominata dall’imponente basilica omonima e dalla statua equestre di Bartolomeo Colleoni. Qui si respira la vera Venezia, quella dei grandi fasti della Serenissima, lontana dal turismo mordi e fuggi.
Scala del Bovolo e Palazzo Contarini: Il Gioiello Nascosto
Nascosta tra le calli vicino a San Marco, la Scala del Bovolo è una delle più affascinanti di tutta Venezia. Questa scala a chiocciola, costruita in stile gotico-veneziano, si avvolge su sé stessa creando un effetto scenografico incredibile. La vista dall’alto è mozzafiato e racconta una Venezia segreta, diversa da quella che si vede dai soliti belvedere.
Isola di Sant’Andrea: Il Silenzio della Laguna
Per chi ama esplorare, l’Isola di Sant’Andrea è una meta perfetta. Situata di fronte all’Arsenale, ospita un forte abbandonato che sembra uscito da un romanzo d’avventura. È un luogo ideale per sfuggire al caos turistico e scoprire una Venezia più selvaggia, quasi primordiale.
Oratorio dei Crociferi: Il Tesoro Nascosto
Questo piccolo oratorio è un vero gioiello sconosciuto. Qui si trovano affreschi straordinari di Palma il Giovane, che raccontano la storia di Venezia e della sua generosità verso i più deboli. Un angolo di quiete e arte che merita di essere scoperto.
Porta Blu: Il Mistero nel Cuore di Cannaregio
Nel labirinto di Cannaregio si trova una porta blu, incastonata tra le mura di un palazzo veneziano. Nessuno sa esattamente cosa ci sia dietro, e forse è proprio questo il suo fascino: è una delle tante porte che sembrano sussurrare storie di una Venezia segreta.
Squero San Trovaso: Dove Nascono le Gondole
Lo Squero di San Trovaso è uno dei pochi cantieri rimasti dove si costruiscono ancora le gondole con metodi tradizionali. Vedere gli artigiani all’opera è un’esperienza che riporta indietro nel tempo e fa comprendere quanto la gondola sia più di un semplice mezzo di trasporto: è un’icona culturale, un pezzo vivo della storia veneziana.
Punta della Dogana: Dove l’Arte Incontra la Laguna
Ora sede di uno dei musei più importanti della città, Punta della Dogana è uno dei punti panoramici più belli di Venezia. Situata tra il Canal Grande e il Canale della Giudecca, offre una vista mozzafiato sulla Basilica di San Giorgio Maggiore. È un luogo magico, dove il silenzio si mescola al riflesso dell’acqua.
La Serra dei Giardini: Un Angolo Verde Nascosto
Nel cuore dei Giardini della Biennale, questa antica serra ottocentesca è oggi uno spazio dedicato a eventi culturali e mostre. Perfetta per una pausa rilassante, tra piante esotiche e un’atmosfera che sembra sospesa nel tempo.
Porta della Botte e La Fabbrica delle Pozioni: Il Fascino del Mistero
Uno degli angoli più enigmatici di Venezia è la Porta della Botte, che si dice fosse usata dai contrabbandieri per il trasporto di merci clandestine. Poco distante, La Fabbrica delle Pozioni è una bottega che sembra uscita da un libro di alchimia, dove si possono trovare fragranze, essenze e rimedi ispirati all’antica arte erboristica veneziana.
Venezia: Un Labirinto Inesauribile
Questi sono solo alcuni dei luoghi che ho scoperto nel mio vagabondare per Venezia. Ogni volta che torno, la città mi svela un nuovo segreto, un angolo nascosto che non avevo mai visto prima. È questo che rende Venezia la mia città italiana preferita: la sua capacità di essere infinita, misteriosa, un labirinto di bellezza senza fine.
E chissà, forse un giorno troverò anche il mio spazio in questa città perennemente inaccessibile. Nel frattempo, continuo a perdermi nelle sue calli, lasciandomi rapire ancora una volta dal suo incantesimo.
Venezia non è solo un museo a cielo aperto, ma anche una destinazione enogastronomica di eccellenza, dove la tradizione culinaria si fonde con l’innovazione, offrendo esperienze uniche per i palati più esigenti.
Ristorante “Il Lusso della Semplicità” di Alessandro Borghese
Situato all’interno del prestigioso Ca’ Vendramin Calergi, sede del Casinò di Venezia, il ristorante di Alessandro Borghese rappresenta una tappa imperdibile per gli amanti della buona cucina. Inaugurato nel giugno 2022, “AB - Il Lusso della Semplicità” offre un menu che celebra la tradizione italiana rivisitata in chiave moderna, con piatti iconici come la cacio e pepe e specialità lagunari. La location vanta un giardino affacciato sul Canal Grande e cinque sale eleganti, ideali per diverse occasioni, dal pranzo gourmet alla cena romantica.
Harry’s Bar: Un’Icona Veneziana
Fondato nel 1931 da Giuseppe Cipriani, l’Harry’s Bar è un simbolo di Venezia, riconosciuto a livello mondiale. Questo locale storico ha ospitato celebrità del calibro di Ernest Hemingway, Peggy Guggenheim e Orson Welles. Famoso per aver inventato il Carpaccio e il cocktail Bellini, l’Harry’s Bar offre un’atmosfera unica, caratterizzata da un servizio impeccabile e una cucina raffinata che celebra la tradizione veneziana.
Ristoranti Storici da Non Perdere
Oltre a queste eccellenze, Venezia è costellata di ristoranti storici che offrono esperienze culinarie autentiche:
• Antico Ristorante Martini: Situato vicino al Teatro La Fenice, questo ristorante del XVIII secolo offre un ambiente elegante e una cucina tradizionale veneziana.
• Caffè Florian: In Piazza San Marco, è uno dei caffè più antichi d’Italia, famoso per i suoi interni storici e l’atmosfera raffinata.
• Ristorante Quadri: Con vista su Piazza San Marco, offre una cucina gourmet in un ambiente storico.
Hotel Storici: Un Tuffo nel Lusso
Per un soggiorno indimenticabile, Venezia offre hotel storici che combinano lusso e storia:
• Hotel Danieli: Situato a pochi passi da Piazza San Marco, l’Hotel Danieli è un palazzo del XIV secolo che offre camere lussuose e una vista mozzafiato sulla laguna.
• The Gritti Palace: Affacciato sul Canal Grande, questo palazzo del XVI secolo offre un’esperienza di lusso con camere eleganti e un ristorante stellato.
Esplorare Venezia significa immergersi in un viaggio sensoriale tra sapori autentici, atmosfere storiche e un’accoglienza senza pari. Ogni angolo della città nasconde una sorpresa culinaria o un luogo ricco di storia, rendendo ogni visita un’esperienza unica e indimenticabile.
La mia città del cuore, più visitata da me. Da fotografa ho dedicato pure una mostra. La città dell'arte della scoperta e dei Tesori nascosti . Anche se spesso affollata dai turisti ma trovo sempre un posto isolato da tutti ; il mio preferito è visitare le isole pieni di meraviglie. Ho avuto la fortuna lavorare in una di quelle che pure vera scoperta anche per veneziani. Isola delle Rose è un posto di pace per fuggire dal caos. Magica Venezia sorprende sempre.